Farmacie Comunali Pisa S.p.A. nasce nel Giugno 2003 dalla volontà del Comune di Pisa, già titolare di cinque farmacie sul territorio comunale – operative fin dalla metà degli anni sessanta – di individuare un percorso in grado di garantire una valorizzazione del “patrimonio azienda” ed una crescita della qualità dei servizi resi.

La decisione di “conferire” all’interno di un nuovo soggetto, una SpA, le Farmacie Comunali, è maturata dopo un lungo percorso politico ed amministrativo.

Dopo aver scartato varie possibilità di privatizzazione parziale o completa del patrimonio pubblico e sociale, è stato ritenuto che la soluzione più idonea fosse quella di costituire una società per azioni che gestisse le cinque farmacie comunali attraverso la partecipazione diretta alla compagine sociale degli stessi dirigenti farmacisti già dipendenti comunali.

Farmacie Comunali Pisa S.p.A. inizia così la conduzione delle farmacie nel rispetto degli obiettivi etici e sociali assegnati attraverso la sottoscrizione di un contratto di affitto di ramo d’azienda che prevede il pagamento di un canone di locazione al Comune di Pisa che verrà reinvestito in servizi di pubblica utilità.

Farmacie Comunali Pisa SpA, società per azioni, ad oggi è detenuta da:

• Comune di Pisa con una quota di maggioranza pubblica pari al 99,5% del capitale sociale;
• Una farmacista ex dipendente del Comune di Pisa che detiene lo 0,5% del capitale sociale ciascuno.

La scelta del Comune di Pisa di mantenere una quota maggioritaria attesta la determinazione di impegnarsi all’attuazione, attraverso Farmacie Comunali Pisa, di tutte le attività di interesse sociale proprie dell’amministrazione pubblica e delegate al nuovo soggetto.

Tale impostazione è in grado, in tal modo, di dare garanzie sulla salvaguardia di quegli obiettivi ancorati al sociale, alla cura, alla prevenzione della persona e al “benessere”.